venerdì 10 giugno 2011

Piccoli trucchi del fai-da-te


Come recuperare un ombretto rotto o vecchio e creare uno smalto per unghie colorato:

Occorrente

  • Smalti trasparenti
  • Ombretti
Prima di tutto copri il piano su cui devi lavorare con un foglio di giornale, in modo da proteggere la superficie sottostante.
Procurati tutti gli ombretti che hai a disposizione e a cui non tieni in modo particolare, e dei comunissimi smalti trasparenti.
Puoi anche comprare queste cose in un discount o al mercato con pochi euro.
Con l'uso di un coltellino, la lama di una forbice, o un altro oggetto piccolo, gratta delicatamente la superficie di un ombretto, facendola cadere in un piccolo contenitore, può anche essere un piattino da caffè.
Se si sono staccati dei pezzetti grossi non devi far altro che schiacciarli per polverizzarli.
Trasferisci su un foglietto di carta la polvere di ombretto, piega leggermente il foglietto fino a creare un'incavo per facilitare l'operazione, e versa la polvere nella boccettina dello smalto.
Se ti è più comodo usa la punta arrotondata di un piccolo oggetto per raccogliere la polvere e versarla nello smalto.
Con un bastoncino di legno, tipo quelli di arancio per le cuticole, gira all'interno della boccetta il composto in modo da mescolare bene lo smalto con la polvere, quindi chiudi la boccetta e agita energicamente fino a che il colore diverrà omogeneo ed uniforme.
Se vuoi un colore più scuro, ripeti l'operazione aggiungendo più polvere.
Oppure usa ombretti di tonalità diverse, da mischiare insieme per creare dei colori particolari ed originali.
Una cosa è certa, saranno smalti che avrai solo tu e non si troveranno da nessuna parte.
Per un tocco più brillante miscela dello smalto trasparente glitterato.


 I problemi della forfora come risolverli:


La forfora purtroppo e' una condizione molto comune e diffusa sia per gli uomini che per le donne. Molto spesso la forfora e' sintomo di altre patologie a carico del cuoio capelluto. 
In ogni caso, comunque, la sintomatologia e i rimedi possono essere gli stessi. Molto spesso si fa ricorso a shampoo sempre piu' aggressivi convinti che sgrassare il cuoio capelluto sia la soluzione giusta. Purtroppo il cuoi capelluto gia' infiammato di suo reagisce a queste aggressioni infiammandosi ulteriormente e producendo altra pelle morta.
Una soluzione ottimale consiste nel lavare quotidianamente i capelli con detergenti specifici ma allo stesso tempo delicati per il cuoio capelluto a base di azoto o zolfo. Inoltre molto utile puo' essere applicare nei capelli e sulla cute prima del lavaggio dell'olio di oliva o di mandorle dolci per tamponare l'azione aggressiva dei detergenti. 

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